Fattori di stress nella preadolescenza: una guida completa per le famiglie

  • Lo stress nei preadolescenti è comune; può essere utile in piccole dosi, ma dannoso se intenso o persistente senza supporto.
  • Principali fattori di stress: pubertà, problemi familiari, pressione accademica, amicizie e bullismo, prime relazioni.
  • Segnali di allarme: cambiamenti fisici, emotivi e comportamentali; stabilire delle routine, ascoltare e cercare aiuto professionale se persistono.
  • Il coordinamento tra famiglia e scuola e strategie come la terapia cognitivo-comportamentale e l'auto-cura migliorano la capacità di adattamento e riducono i rischi.

La maggior parte dei fattori di stress per i giovani

L'adolescenza è un momento difficile che rappresenta una sfida per ogni famiglia. Rileva i fattori che innescano lo stress e l'ansia nei bambini quando il loro fase pre-adolescenziale Può aiutarti non solo a capire e trattare meglio tuo figlio, ma anche ad aiutarlo a superare quella fase nel miglior modo possibile.

Nell'adolescenza e nella preadolescenza è normale che i giovani soffrano di problemi emotivi o ansia. Se a questo punto il tuo bambino mostra problemi di depressione o stress, è essenziale cercare di scoprire cosa c'è che non va. Non è un compito facile che richiede un estremo controllo emotivo e un atteggiamento comprensivo ed empatico. Di seguito vi racconterò alcuni possibili fattori che possono causare stress negli adolescenti e nei preadolescenti. Questo ti aiuterà a prestare attenzione ai cambiamenti e alle reazioni di tuo figlio ed essere pronto a offrire l'aiuto e il supporto di cui ha bisogno. 

Lo stress non è sempre negativo: In piccole dosi può incoraggiare i giovani a prepararsi e concentrarsi su una sfida, e con il giusto supporto diventa un'opportunità per sviluppare elasticitàTuttavia, uno stress eccessivo o persistente, se non si dispone delle risorse adeguate per affrontarlo, può influire sul benessere fisico, mentale e sociale.

Pubertà

Sebbene possa sembrare ovvio dirlo, è importante ricordare che la pubertà è un momento difficile. Ti ricordi il tuo?   La pubertà può far sentire insicuri e goffi anche gli adolescenti più sicuri di sé.

I cambiamenti che derivano dalla pubertà possono provocare il caos emotivo. Molti giovani non vanno d'accordo, soprattutto quando il loro fisico è influenzato negativamente. Le informazioni possono aiutare tuo figlio a capire che questo è temporaneo e perfettamente normale. Più conosci e comprendi, meno ti preoccuperai dei cambiamenti che stai vivendo.

La maggior parte dei fattori di stress per i giovani

Oltre ai cambiamenti fisici: Le preoccupazioni relative all'immagine corporea, i confronti con i coetanei e l'esposizione ai social media possono amplificare le insicurezze. Anticipando questi cambiamenti, parlare di sessualità in modo sano e stabilire dei limiti digitali aiuta i giovani a sentirsi sicurezza e convalidare le loro emozioni.

Problemi familiari

Molti adolescenti e adolescenti soffrono di stress a causa di problemi familiari, come il divorzio o la separazione dai tuoi genitori, la perdita di una persona cara, genitori disoccupati o discussioni tra membri della famiglia, solo per citarne alcuni.

In questi casi è importante che parli ai tuoi figli, che spieghi cosa sta succedendo e che li aiuti a esprimere i loro sentimenti. Tuo figlio dovrebbe sentirsi amato e al sicuro nonostante le circostanze. D'altra parte, non esitare a rivolgerti a uno psicologo o terapista se noti che tuo figlio non si adatta bene alle situazioni familiari.

Anche altri cambiamenti nella vita sono stressanti: traslochi, cambi di scuola, difficoltà finanziarie o vivere in ambienti non sicuri. Mantenere routine semplici (sonno, pasti e orari di studio), informare dei cambiamenti previsti e dedicarsi tempo di qualità facilita l'adattamento.

fattori di stress per i preadolescenti


Nuove e crescenti sfide accademiche

La scuola può essere un luogo stressante e può essere un prole. Se i voti di tuo figlio stanno diminuendo o è riluttante ad andare a scuola, potrebbe avere problemi a tenere il passo con i suoi studi e mantenere i suoi voti.

Quindi È importante che tu sia consapevole dei suoi compiti, che gli parli della scuola e che tu sia interessato a ciò che sta studiando. Non si tratta di fare i compiti con lui. Ma il fatto che sia già più grande per svolgere i suoi compiti in modo autonomo non implica che tu lo ignori. E al minimo segno di problemi, non esitate a fissare un appuntamento con il tutor o l'insegnante per cercare di individuare in anticipo qualsiasi problema.

Problemi familiari Molti adolescenti e adolescenti soffrono di stress a causa di problemi familiari, come il divorzio o la separazione dai genitori, la perdita di una persona cara, i genitori disoccupati o le discussioni tra i membri della famiglia, solo per citarne alcuni. In questi casi è importante che parli ai tuoi figli, che spieghi cosa sta succedendo e che li aiuti a esprimere i loro sentimenti. Tuo figlio dovrebbe sentirsi amato e sicuro nonostante le circostanze. D'altra parte, non esitare a rivolgerti a uno psicologo o terapista se noti che tuo figlio non si adatta bene alle situazioni familiari.

Nelle fasi più elevate la pressione aumenta: La paura del fallimento, le materie più difficili, una maggiore autonomia, le decisioni sul futuro accademico o professionale e le preoccupazioni sull'accesso all'università possono aumentare l'ansia. Rafforzare il tuo realizzazioni, la pianificazione del tempo dedicato all'insegnamento e la richiesta di supporto scolastico quando necessario riducono l'impatto.

Sfruttare lo stress positivo: Piccole dosi di pressione prima di un esame o di una presentazione possono essere motivanti. Aiuta tuo figlio a preparare una routine pre-allenamento (breve ripasso, respirazione, lista di controllo dei materiali) per trasformare l'attivazione in performance e non in blocco.

  • Paura di commettere errori: ricorda i tuoi progressi e che gli errori fanno parte dell'apprendimento.
  • Argomenti impegnativi: incoraggia a chiedere aiuto agli insegnanti e a utilizzare i supporti disponibili.
  • Incertezza professionale: Esplora diverse opzioni accademiche e professionali, senza pressione.
  • Test di ammissione: Pianifica in anticipo, informati sugli adattamenti quando opportuno e incoraggia tuo figlio a partecipare alle decisioni.

Amicizie difficili

La cerchia di amici di tuo figlio inizia ad espandersi e non puoi controllarlo più di prima. Tuo figlio non solo incontrerà persone diverse in ambienti diversi, ma smetterà di dirti tutto ciò che ti hanno detto da bambino. D'altra parte, a questo punto tuo figlio inizierà a discriminare tra ciò che è un compagno di classe o di squadra e ciò che è un amico, e sarà esposto a molte influenze. Perché iniziano tutti a cambiare allo stesso tempo e si influenzano a vicenda.

Tutto ciò può portare a conflitti e controversie che tuo figlio potrebbe non sapere come affrontare o potrebbe non essere adatto. Lo stress generato dall'ambiente è solitamente molto elevato. Ecco perché è importante che tu sia attento, che incontri i suoi amici e che lo aiuti a entrare in contatto con persone con cui può mantenere relazioni sane.

Pressione sociale e digitale: È importante parlare di limiti, rispetto e consenso. L'allenamento alle competenze sociali (assertività, dire "no", chiedere aiuto) e alla gestione dei social media diminuisce riesgos e incomprensioni.

Aggressioni relazionali e bullismo

È importante che tu intervenga se pensi che il bullismo è un problema e, se necessario, convincere altri adulti a intervenire, inclusi insegnanti, allenatori o consulenti coinvolti per fermare il comportamento di bullismo.

Prime relazioni sentimentali La preadolescenza e l'adolescenza è il momento per iniziare le prime relazioni romantiche e iniziare a sperimentare nel mondo dell'amore e della sessualità. Queste prime relazioni possono essere molto stressanti, soprattutto per un giovane che non è ancora pronto a gestire questo tipo di emozioni. Per far fronte a questo, è importante parlare con i tuoi figli delle relazioni, incoraggiarli a non farsi coinvolgere troppo o complicare la vita e, soprattutto, aiutarli a sviluppare abilità sociali e imparare a gestire le proprie emozioni per evitare drammi e conflitti inutili.

Segnali di avvertimento: sbalzi d'umore, evitamento della scuola, perdita di oggetti, disturbi somatici (mal di stomaco o mal di testa), disturbi del sonno. Il coordinamento famiglia-scuola e protocolli di intervento chiari sono essenziali per fermare violenza.

Cosa dice la ricerca: Studi con il cortisolo nei capelli indicano che partecipare come vittima o aggressore è associato a livelli più elevati di stress cronico comportamenti già rischiosi. Ciò rafforza la necessità di programmi di supporto preventivo ed emotivo che modulino la risposta fisiologica allo stress.

Prime relazioni sentimentali

La preadolescenza e l'adolescenza è il momento per iniziare le prime relazioni sentimentali e iniziare a sperimentare nel mondo dell'amore e della sessualità. Queste prime relazioni possono essere molto stressanti, soprattutto per un giovane che non è ancora pronto a gestire questo tipo di emozioni.

Per affrontare questo problema, è importante parlare con i tuoi figli delle relazioni., incoraggiarlo a non farsi coinvolgere troppo o a complicarsi la vita e, soprattutto, aiutarlo a sviluppare abilità sociali e a imparare a gestire le proprie emozioni per evitare drammi e conflitti inutili.

Argomenti chiave da discutere a casa: Autostima, rispetto reciproco, limiti, consenso e come gestire il dolore. Sostiene senza intromettersi, convalida le emozioni e offre strategie per cura di sé (amici, sport, sonno, sane abitudini).

stress nella preadolescenza

Segnali di stress nei bambini e nei preadolescenti

A volte non riconoscono di essere stressatiNoti cambiamenti fisici, emotivi o comportamentali persistenti che limitano la tua vita quotidiana:

  • Fisico: Diminuzione dell'appetito, mal di testa, disturbi o dolori addominali, incubi, enuresi, disturbi del sonno, disturbi somatici senza causa medica.
  • Emotivo/comportamentale: Ansia, irritabilità, pianto, difficoltà a rilassarsi, paure nuove o ricorrenti, attaccamento eccessivo agli adulti, aggressività o testardaggine, regressione, rifiuto delle attività familiari o scolastiche.

Come possono aiutare le famiglie

  • Casa stabile e prevedibile: Le routine semplici danno conforto e sicurezza.
  • Modello di cura di sé: gestisci il tuo stress in modo sano: sei il loro modello.
  • Filtra contenuto: Limita l'esposizione a notizie o contenuti violenti e parla di ciò che vedi.
  • Anticipare i cambiamenti: Informatevi in ​​anticipo su traslochi, nuove scuole o cambiamenti nella routine.
  • Tempo tranquillo: creare spazi per giocare, leggere o immergersi nella natura per staccare la spina.
  • Ascolto attivo: senza giudicare o risolvere immediatamente; cercare di comprendere e co-creare soluzioni.
  • Rafforza la tua autostima: riconoscimento, affetto e opportunità di successo.
  • Offre opzioni: le piccole decisioni aumentano il tuo senso di controllo.
  • movimento: regolare attività fisica per incanalare la tensione.
  • Riconoscere i segnali persistenti: Se non si attenuano, consultare un professionista.

Quando cercare aiuto medico o psicologico

  • Isolamento, tristezza o ansia che interferiscono con la scuola, gli amici o la famiglia.
  • problemi accademici rifiuto scolastico o continuato.
  • Disturbo comportamentale, impulsività o comportamenti rischiosi.
  • Sintomi fisici frequenti senza spiegazione medica.

Buone notizie: L'ansia e lo stress problematico possono essere trattati. La terapia cognitivo-comportamentale aiuta a modificare i pensieri, a praticare un'esposizione graduale e ad apprendere tecniche di rilassamento (respirazione, rilassamento muscolare, dialogo interiore positivo). In alcuni casi, i professionisti possono prendere in considerazione farmaci come SSRI all'interno di un approccio globale. La combinazione di supporto familiare, scolastico e clinico spesso offre risultati migliori.

Tipi di stress e come gestirli

Stress positivo: Breve, collegato alle sfide; utile se c'è supporto. Insegnate loro come prepararsi senza farlo al posto loro.

Stress dovuto ad eventi della vita: Divorzio, lutto, trasloco o cambio di scuola. Aumenta il supporto, la comunicazione e le routine; spiega cosa aspettarti e come affrontarlo.

Stress cronico: Quando il disagio persiste per settimane, promuovere la sicurezza emotiva, le capacità di adattamento e le attività piacevoli. Rivolgersi a un professionista se non si notano miglioramenti.

Stress traumatico: violenza, minacce o incidenti. Ascolta e sostieni con calma, convalida le emozioni e genera un senso di sicurezza e consulenza con specialisti in traumi.

Capire cosa stressa i preadolescenti, riconoscere i loro segni e attuatore con empatia e organizzazione Fa una grande differenza. Con informazioni chiare, routine stabili, capacità di adattamento e una rete di supporto composta da famiglia, scuola e professionisti, la fase preadolescenziale può trasformarsi in un periodo di crescita e apprendimento in cui lo stress cessa di essere un nemico e diventa un motore di sano sviluppo.

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