L'arrivo dei bambini implica cambiamenti importanti, ecco perché oggi vi proponiamo 10 domande incontrare il proprio partner prima di avere figli. Prendere la decisione di allargare la propria famiglia non dovrebbe essere un passo da prendere alla leggera. Anche se a volte l'improvvisazione è il modo migliore perché qualcosa venga fuori.
Ci sono molte coppie che decidono di avere figli e poi si rendono conto che non avrebbero dovuto avere fretta, che non si conoscevano così bene come pensavano, o che nonNel nuovo mondo dell'essere genitori, non pensano allo stesso modo riguardo alle decisioni importanti.
10 domande per conoscere il tuo partner prima di avere figli
1. Vogliamo avere figli?
Può sembrare ovvio, ma questo è la domanda fondamentale. Se entrambi i membri della coppia non sono d'accordo e vogliono diventare genitori, è probabile che prima o poi la coppia si scioglierà se uno di loro è costretto a fare qualcosa che non vuole fare. Quindi, se hai ben chiaro che vuoi avere figli o, al contrario, che non vuoi, il tuo partner dovrebbe saperlo il prima possibile.
2. Cosa succede se non possiamo avere figli?
Desiderare avere figli e non poterli può diventare una delle cose più difficili che una coppia deve affrontare. Pertanto, se entrambi volete avere figli, la domanda che dovete porvi è: cosa succede se, per qualsiasi motivo, i bambini non arrivano? Vorresti adottare? Sottoporsi a cure? Figli di un donatore anonimo? o se l'alternativa a non poter avere figli naturalmente lo è accettarlo direttamente e non averlo. E' qualcosa di cui dobbiamo parlare e concordare fin dall'inizio. In questo modo, se dovesse sorgere un problema, potrai lavorare meglio per risolverlo perché è qualcosa di cui avrai già parlato.
3. Visite sì o no, in ospedale e a domicilio
Essere chiari sulla possibilità o meno delle visite alla nascita del bambino può essere qualcosa che evita problemi futuri. Per molti principianti, avere tutta la famiglia in bilico mentre si adattano a una nuova vita potrebbe non essere ciò che desiderano di più. Ecco perché lo è È meglio stabilire una sorta di regola, stare tranquilli le prime settimane e che vengano a trovarci solo le persone a cui chiediamo. Vengano a trovarci perché quella visita ci farà bene. Ciò che devi tenere presente è che subito dopo la fatica del parto, ciò che la madre può desiderare è stare tranquilla, incontrare il suo bambino e stare con il suo partner. E questo non vuol dire che non apprezzo la famiglia e gli amici, vuol dire che è un momento in cui si sta creando una nuova famiglia e c'è bisogno di una certa tranquillità.
4. Dal punto di vista finanziario siamo pronti ad avere e mantenere un figlio
Forse stai pensando di avere un figlio, ma devi pensare se hai la stabilità economica necessaria a questo scopo. Oppure, al contrario, dovresti cercare qualche altro lavoro che ti dia quella stabilità.
5. Come ci organizzeremo per prendercene cura?
Avere un figlio non è come avere un animale domestico, Non possono essere lasciati soli mentre lavoriamo, quindi dobbiamo riflettere Se un membro della famiglia ci aiuterà se entrambi lavoriamo. Oppure se c'è la possibilità di fare i turni al lavoro in modo che uno possa lavorare al mattino e l'altro al pomeriggio. Se qualcuno (quello con meno reddito, per esempio) lascerà il lavoro o ridurrà la giornata lavorativa. O se opterai per un asilo nido.
6. Divisione dei compiti
Può sembrare un po’ azzardato, ma è una buona formula da stabilire chi farà cosa, O almeno, se il bambino verrà allattato al seno, la mamma dovrà essere più attenta e lasciare che sia il compagno a occuparsi delle cose più domestiche.
7. Educazione e credenze
Come educheremo i nostri figli? Inculcheremo qualche religione? Li renderemo consapevoli della religione che abbiamo per cultura nel nostro Paese in modo che conoscano l'origine culturale e poi decidano quando cresceranno? In entrambi i casi, Devi essere un ananas e andare con un pensiero comune nel modo di educare.
8. Qualcuno ci aiuterà con l'istruzione?
Forse vogliamo coinvolgere nonni o zii nell’istruzione. Dobbiamo stabilirlo in anticipo e, soprattutto, aiutarci a seguire il tipo di educazione che abbiamo scelto.
9. Dove avverrà il parto e come?
Nel ospedale, a domicilio, taglio cesareo programmato, parto naturale, epidurale sì o no... tutte le opzioni possibili, meglio lasciarle pronunciate. E, inoltre, nella peggiore delle ipotesi, se dovessi scegliere tra la vita del bambino o quella della madre.
10. Come mantenere forte la relazione?
Possiamo stabilire turni notturni, affinché entrambi possano riposarsi. E, inoltre, organizzare turni o notti di babysitting che i bambini possano trascorrere con nonni, zii ecc. in modo che la coppia ha una notte o un giorno per stare sola e continuare a vederci come coppia, non solo come genitori.